Naturismo in Veneto (Ve) - Isola del Mort
14 marzo 2011
Ecco un breve aggiornamento sul Mort, viste le tante (pure troppe) voci che
girano in rete:
Dalla fine dell'estate scorsa la nostra delegazione Veneta di ANAA-SFKK ha
tenuto diverse riunioni con l'amministrazione di Jesolo ed è rimasta in
contatto con quella di Eraclea. Forti dell'appoggio dell'amministrazione di
Eraclea, con la quale abbiamo organizzato la giornata ecologica lo scorso 9
maggio, ci siamo rivolti al comune di Jesolo per richiedere formalmente
l'autorizzazione alla pratica del naturismo presso l'arenile del Mort. Fin
dall'inizio il sindaco Calzavara ha manifestato il suo appoggio e con
l'ufficio del demanio marittimo si è cercata una soluzione per soddisfare la
nostra richiesta.
In nostro aiuto è stata la soluzione adottata dal comune di San Vincenzo per
ufficializzare la spiaggia del Nido dell'Aquila, grazie alla simile
destinazione e collocazione della spiaggia (entrambe spiagge libere con
retrostante zona naturalistica protetta).
Per questioni di riqualificazione della spiaggia (autorizzare qualcosa presso
una spiaggia libera implica delle responsabilità), è emersa la necessità di
garantire un servizio di salvataggio ed un servizio igienico, entrambe le
necessità sono in fase di soluzione (speriamo molto velocemente).
Vista l'inconsuetudine di tale autorizzazione per il comune, si è deciso un
primo periodo di sperimentazione volto a studiarne ed eventualmente
migliorarne la gestione. Questo periodo riguarderà i weekend dal 1 giugno 2011
al 31 agosto con eventuali deroghe se necessarie.
La giornata ecologica è in fase di pianificazione, si è pensato di farla
corrispondere con il giorno di inizio autorizzazione, ma visto che sarà
organizzata con la collaborazione di entrambi i comuni, Jesolo ed Eraclea,
dovremmo coordinarne entrambe le necessità.
Riguardo l'alluvione invernale e i danni provocati dalle mareggiate in tutto
il litorale veneto, è notizia di questi giorni che sono stati stanziati i
fondi per riparare il muro antistante l'arenile del Mort, oltre ovviamente a
molte altre zone che hanno subito danni durante l'inverno.
Riguardo il megaprogetto Valle Ossi e le chiacchere che negli ultimi giorni
riempiono vari articoli, ci è stato presentato dal sindaco Teso nei minimi
dettagli e come si legge da alcune sue dichiarazioni, non è un segreto che la
zona naturalistica (che ricordo essere un Sito di Importanza Comunitaria SIC)
non solo verrà preservata, ma gli verrà anteposta una zona di mitigazione di
altrettante dimensioni proprio per ridurre l'impatto ambientale del progetto.
ANAA-SFKK confida moltissimo nei naturisti perchè questa sperimentazione abbia
successo e perchè si possa finalmente parlare del Mort come la nuova spiaggia
naturista italiana.
speriamo di darvi buone nuove al più presto.
Gruppo Collaborativo ANAA-SFKK Veneto
PS L'estensione del tratto di spiaggia per cui è stata richiesta
l'autorizzazione è di circa 400 metri, non è escluso che possa estendersi, ma
viste le risorse a nostra disposizione questa estensione richiederà già un
notevole sforzo