ALBERESE. Nel corso del 2010, i guardaparco - oltre all'attività già descritta - hanno comminato centinaia di sanzioni conseguenti ad una fruizione dell'area protetta difforme dai regolamenti vigenti. Vale a dire divieti di sosta, ingresso di cani, abbandono di rifiuti e altre attività non consentite. Per il terzo anno consecutivo non sono state invece elevate contravvenzioni per nudi integrali sulla spiaggia di Collelungo, «visto che i nostri verbali - spiega il comandante Luca Tonini - venivano puntualmente annullati in caso di ricorso al Giudice di Pace». La vigilanza è stata inoltre impegnata in recuperi di visitatori in difficoltà e animali feriti, nella prevenzione quotidiana degli incendi boschivi in estate, oltre alla gestione diretta delle attività di controllo e contenimento della fauna selvatica (daini, caprioli, cinghiali). «Siamo fermamente convinti - conclude Enrico Giunta - di godere del favore e dell'apprezzamento di tutti coloro che vivono e svolgono la loro attività all'interno dell'area protetta, rispettando le norme vigenti e con la volontà di mantenere, conservare e tutelare un ambiente unico, dal quale scaturisce un valore aggiunto in materia di economia e turismo sostenibile».